NOVITA'
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Memorie dell'anno nuovo
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31 gennaio
Gallery Prati di montagna
"Esse est percipi" La tele-guida al calcio potabile del week-end

30 gennaio
Kaffeehaus Telegrammi
Santoni Jimmy Hogan
Gallery Evita che ci guarda dal cielo

29 gennaio
Pentavalide Romário 
Calendario Le ricorrenze liturgiche del giorno
Gallery Punti di vista

28 gennaio
Calendario Le ricorrenze liturgiche del giorno
Gallery Il primo nero tra i blancos

27 gennaio
Speciale Nel Giorno della memoria

26 gennaio
La crisi della Beneamata (IV) | Kaffeehaus L'incertezza tecnica
Pentavalide Valentino Mazzola
Calendario Scotland's march | Arriva Valentino | Special Birth 
La papera del portiere esordiente | Fue un infierno | Senza Pelé il Ghana si spegne
Non abbiate paura di me

Cineteca Aston Villa-Barcelona (1983)
Gallery Ritratto di famiglia in un interno (tedesco)
f Scotland 1884

25 gennaio
Pentavalide Ricardo Bochini
Cineteca Nel centenario della rovesciata: Trevor Sinclair (1997) | Le partite del giorno
Gallery Ferenc Puskas (Il canzoniere del Novecento)

24 gennaio
Pentavalide Leônidas
Gallery Serenissime asimmetrie
"Esse est percipi" La tele-guida al calcio potabile del week-end

23 gennaio
Cronache e storie Sindelar. Il grande campione dalla tragica morte (Le cronache di Monsù Poss)
Pentavalide Matthias Sindelar
Gallery El Maracanazo
f  El Pibe de Oro

22 gennaio
Vintage La nostra Home page del 22 gennaio 2013
Santoni Gusztáv Sebes
Gallery Donne col fischietto

21 gennaio
Letteraria Chiacchiere e tortelli di Claudio Sanfilippo
La crisi della Beneamata (III) | Kaffeehaus Il mercato
Pentavalide Ricardo Zamora
Calendario El DivinoLe dieu du football congolaisUn quarto d'ora di celebritàElegante e inafferrabile
Cineteca Le partite del giorno
Gallery Prima del marchesato
f Il figlio di Cesare

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Istanti
14 maggio 1938, Olympiastadion, Berlin
La nazionale inglese saluta il pubblico prima dell'amichevole contro la Germania nazista
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Riflessioni

I've kicked a football into Mussolini's lap in Rome, and experienced the worst refereeing of my life at Milan; I've been to Switzerland, Rumania, Hungary, Czecho-Slovakia, Holland, Austria, Belgium, Finland, France, Norway, Denmark, Sweden and Yugoslavia [...]. I've been in a shipwreck, a train crash, and inches short of a plane accident ... but the worst moment of my life, and one I would not willingly go through again, was giving the Nazi salute in Berlin
(Eddie Hapgood, Football Ambassador. The Autobiography of an Arsenal Legend, London, GCR Books, 2009, p. 17)

Nel Giorno della memoria

Konzentrationslager Buchenwald (data ignota)
Prigionieri giocano a calcio

Documentari

Mostre

Articoli
Kieran Dodds, Soccer under the swastika ("IBWM", 2012)

Gli ebrei e il calcio

Le persone
e tanti altri devoti a Eupalla vittime dell'Olocausto ...

Il calcio di concentramento

Le visite ai campi

L'idiozia odierna

Venezia, Campo del Ghetto Novo, 2000s
Bambini giocano a pallone sotto Il monumento dell’Olocausto di Arbit Blatas

Bibliografia
Hakenkreuz und rundes Leder. Fußball im Nationalsozialismus, a cura di D. Schulze-Marmeling, L. Peiffer
NOVITA'
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Memorie dell'anno nuovo
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20 gennaio
Kultur United
Pentavalide Garrincha
Santoni Matt Busby
Calendario Alfredo Alfredo | Peppino e "gambastorta"
Solo la morte non ha abboccato alla sua finta | Il figlio di Cesare Maldini
Cineteca Garrincha. Alegria do Povo
Gallery Jorge Campos (Il canzoniere del Novecento)
Sir Matt Busby Way

19 gennaio
Calendario Ipoteca sulla Championship | I grigi azzannano il Toro | Dialettica del derby
Il braccio destro di Chapman | Addio "Peito de Aço"
Cineteca Juventus-Milan (1988)
Gallery Fuoriclasse dell'Est

18 gennaio
Santoni Guardiola
Calendario Il fondatore di squadre | Il nove porta fortuna | Se segna lui il portiere non piange
Non fu solo colpa di Ceccarini
Gallery Le coccarde

17 gennaio
Calendario Piacere, Plánička | Il buon giorno si vede dal mattino? | Ultima razzìa al Filadelfia
Gallery Non è un vaso di fiori

16 gennaio
Vintage La nostra Home page del 16 gennaio 2013
La crisi della Beneamata (II) | Kaffeehaus Il peccato originale
Cineteca Juventus-Liverpool (1985) | Le altre partite del giorno
Touch of magic (Gianfranco Zola)
Calendario Top-scorer | Sbarcare il lunario | La festa del gol | Arrivederci, Europa
Gallery Estro individuale vs organizzazione tattica

15 gennaio
Cronache e storie Irlanda del Nord-Italia, 15 gennaio 1958 (Le cronache di Monsù Poss)
Calendario Figurina storica | La sconfitta di Belfast | Il talismano
Cineteca Paris Saint-Germain-Juventus (1997)
Gallery Nomen Omen
f La rovesciata immortale

14 gennaio
Biblioteca I mondiali del Gioânn
Calendario Benvenuto, arquero! | L'uomo del primo derby | L'ultimo gol di Eddie
What a load of rubbish! | Il club del mondiale per club

Gallery Madridismo

13 gennaio
Nuove Trame d'autore in Letteraria con Il centromediano Carlo Emilio Gadda di Silvano Calzini
Kaffeehaus Buco rossonero
Santoni Il dottor Pedata
Calendario Nata per sfondare le reti | Ciccio fa un favore alla Juve | Espanyol se sacó la espina
Gallery Il prezzo della vittoria

12 gennaio
Cronache e storie Quando il Milan prese un 'top-player'
Calendario Olandesi maramaldi | Peppinorossonero | Il goleador più sfortunato di tutti i tempi
Gallery Il paradosso

11 gennaio
Letteraria Esse est percipi: il capolavoro di Jorge Luis Borges e Adolfo Bioy Casares
La crisi della Beneamata (I) | XI Inter (2005-2011)
Calendario La squadra dell'universitàLa beffaLa prodezza di Colin Jackson
Gallery Il '68 olandese
"Esse est percipi" La tele-guida al calcio potabile del week-end

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Istanti
Éric Daniel Pierre Cantona, nato a Marsiglia il 24 maggio 1966
Attore, è stato anche calciatore di grandi qualità agonistiche e tecniche negli anni '90 del secolo scorso.
È grande uomo di scena: indubbiamente
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Riflessioni

La squadra che avevo io era fondata sull'esistenza del mio pallone. Come quella di Heidegger l'esistenza del mio pallone partecipava alla natura di un relitto: c'era uno sferoide spelacchiato con molti rigonfiamenti a caso, e la natta deforme sotto gli spaghi. Però era un pallone, un oggetto raro, e attorno ad esso nacque la squadra, con Piaretto centravanti, Savaio in porta, la mediana rinforzata da un paio di sgalmaroni dalla Proa, e qualche amico in ruoli secondari: il resto dei posti mettemmo a concorso
(Luigi Meneghello, Libera nos a Malo, Milano, Feltrinelli, 1963)
Novità
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Memorie dell'anno nuovo


Col 2014 Eupallog è ancora più ricco!

# Gallery | Il mondo di Eupalla in 365 foto
Ogni giorno un'immagine racconterà il gioco più bello del mondo
# Cineteca | Calendario
Le partite di ogni giorno, per fruire sempre meglio la nostra ricchissima cineteca (oltre 1.000 partite)
# Letteraria
Campi di calcio e scheggiature classiche di Fernando Acitelli | Amici ritrovati di Alberto Brambilla
# Senza dimenticare lo Speciale George Best
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10 gennaio
Calendario Primo derby di Milano | Crolla il modulo Viani | La bolgia del Centenario
Cineteca Santos-Botafogo (1965) | Uruguay-Brasile (1981)
Gallery Giancarlo Antognoni (Il canzoniere del Novecento)

9 gennaio
Biblioteca Il padre del calcio italiano
Calendario L'inospitalità di Peppino | Illusioni di supercoppa | He missed a penalty!
Gallery Una fuoriserie e il suo fuoriclasse

8 gennaio
Kultur L'Arcibrera
Calendario Rifondazione del Rapid | Münchner derby | El Clásico di Romário
Gallery Calcio catodico

7 gennaio
Vintage La Home page del 7 gennaio 2013
Kaffeehaus La solitudine bianconera
Calendario Le indigestioni di Jupp | Un bel samba | Futbolandia
Cineteca Le partite del giorno
Gallery Portava le scarpe da tennis

6 gennaio
Inauguriamo le Trame d'autore in Letteraria con Il record di "Giott" Subinaghi di Andrea Maietti
Santoni Herbert Chapman
Calendario Quattro passi fino all'Emirates
Cineteca Le partite del giorno
Gallery Prima delle solitudini digitali
Christmas cards Il gol di Gianni Rivera in Italia-Germania (1970)
Facebook L'ultima volta di Ninguem all'Estadio da Luz

5 gennaio
Eusébio da Silva Ferreira
(25 gennaio 1942 - 5 gennaio 2014)
Ti sia lieve la terra in grembo a Eupalla
Storie Ninguem e la Pantera
Pentavalide Eusébio
Santuari Estádio da Luz
Gallery Gli occhi sulla Perla nera
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Calendario Il centre-back di Matt Busby | Per fortuna mancavano i fuoriclasse
Cineteca Le partite del giorno
Christmas cards Il gol di Johan Cruyff in Barcellona-Granada (1973)

4 gennaio
Kultur Domenica sportiva
Calendario William 'Willie' Dunning | Analecta Belgica | Decolla il catenaccio di Foni
Gallery L'apicalità del calcio svedese
Christmas cards Il gol di Giampiero Boniperti in Bologna-Juventus (1957)
"Esse est percipi" La tele-guida al calcio potabile dell'Epifania

3 gennaio
Biblioteca Herbert Chapman on football
Santuari Gli stadi che verranno
Calendario Simba
Gallery Il grande artigianato italiano
Christmas cards Il gol di Virgilio Felice Levratto in Svezia-Italia (1926)

2 gennaio
Kaffeehaus Un paese che ha smesso di amare il suo calcio
Biblioteca Reliquie mondiali
Pentavalide Ladislao Mazurkievicz
Calendario Ibrox Park 1971 | Mazurka
Gallery L'esultanza si tinge di giallo, ma alla fine sarà azzurra
Christmas cards Il gol di Bill Perry in Blackpool -Bolton Wanderers (1953)

1° gennaio
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Istanti
16 giugno 1950, Rio de Janeiro
Con una partida amistosa fra le rappresentative di Rio e di São Paulo fu inaugurato il Maracanã.
L'immagine evidenzia come i lavori fossero ancora in corso. Mancavano otto giorni all'inizio della Coppa del Mondo
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Riflessioni

Nell'ambito della divisione che i francesi fecero negli anni Sessanta tra cultura e subcultura, il calcio potrebbe considerarsi come subcultura, ma allo stesso tempo implica una serie di elementi che sono culturali: la conoscenza di una materia concreta, una partecipazione individuale e sociale, un patrimonio e una coscienza rispetto a questa materia. Inoltre esiste un’attribuzione di ruoli, che implica un rito, una liturgia. Gli intellettuali più avanguardisti hanno trattato il tema da un punto di vista soggettivo, cioè trasferendovi dei valori mitologici e simbolici. Comunque sia, inizia a presentarsi un fattore curioso: fino a qualche tempo fa il legame calcio-intellettuali-società poteva essere un vincolo ludico, ironico, sarcastico o innocente, in cui si dedicava una parte dell’innocenza all'essere tifoso di una squadra di calcio. Ora però si è complicato molto, perché di fatto con la crisi di identificazione delle società attuali le squadre di calcio si sono convertite quasi in referenti politico-religiosi, e costituiscono praticamente l’unica possibilità di partecipazione di massa, di integrazione, di vincolo, anche dell’uso della violenza sociale. Per tutto questo non si tratta più di un fatto tanto innocente, come in passato
(Manuel Vázquez Montalbán, Intervista raccolta da Alessandro Gori, 1997)

Memorie dell'anno nuovo

Gli anni pari portano con sé, come sappiamo, le competizioni per squadre nazionali maggiori. Il 2014 celebrerà la ventesima edizione dei Mondiali, che il Brasile torna ad ospitare dopo 64 anni, in un clima di preannunciata - e, diciamolo subito, motivata - contestazione sociale e politica, che potrebbe anche costringere in secondo piano i riti dedicati a Eupalla.

Tra le molte ricorrenze del 2014 che Eupallog cercherà di onorare nel modo più acconcio nel corso dell'anno, di centenarie in senso stretto non vi sono da segnalare che le prime partite giocate dalla Seleção nell'estate del 1914, tra le quali, il 27 settembre, a Buenos Aires, la prima vittoria sull'Argentina.

Ricorrono invece due date importanti per l'organizzazione del gioco: la fondazione, a Parigi il 21 maggio 1904, della Fédération Internationale de Football Association (FIFA), cui le Home Nations britanniche aderirono solo nel 1924; e quella, a Basilea il 15 giugno 1954, della Union of European Football Associations (UEFA).

La Celeste inarrivabile
Soprattutto, ricorrono i decennali di cinque tornei di calcio olimpici (1904, 1924, 1964, 1984 e 2004), di quattro edizioni dei Mondiali (1934, 1954, 1974 e 1994) e di tre Europei (1964, 1984 e 2004).

Memorabili sono la rivelazione della prima grande nazionale della storia, l'Uruguay, campione olimpica nel 1924 e nel 1928, e del mondo nel 1930; il primo alloro mondiale della nostra Nazionale (1934); le vittorie iridate della Nationalmannschaft contro due compagini leggendarie, l'Aranycsapat (1954) e gli Orange (1974); e il trofeo alzato da Platini e compagni nel 1984.

Se scorriamo le decadi, nel 1924 si ricorda la prima partita internazionale giocata nel santuario dell'Empire Stadium di Wembley, il 12 aprile, tra Inghilterra e Scozia (1:1). Il 1934 si aprì con la morte precoce, il 6 gennaio, del primo grande manager della storia del calcio, Herbert Chapman. L'anno di guerra 1944 vide invece la nascita di alcuni pargoli destinati alla gloria pedatoria in tempi di pace, campioni di cui celebreremo i 70 anni: Wim van Haneghem, Sepp Mayer, Carlos Alberto, Günter Netzer, Gigi Riva e Jairzinho. Anno di esordi notevoli, al contrario, il 1954: Omar Sivori nel River Plate, Lev Yashin nella nazionale dell'URSS, Uwe Seeler nella Nationalmannschaft, Josef Masopust in quella ceca.

Il 24 maggio 1964 - sono cinquantanni - si consumò una delle più gravi tragedie della storia del calcio, quando all’Estadio Nacional del Perú di Lima persero la vita 318 spettatori (e 500 rimasero feriti) nella calca prodotta dalla fuga dagli spalti per le violenze scatenate dai tifosi argentini, durante la partita Perù-Argentina di qualificazione per il torneo olimpico. Di quell'anno, sono memorie più liete la prima coppa dei Campioni dell'Inter di Moratti ed Herrera sul Real Madrid (al Prater di Vienna il 27 maggio 1964: 3:1), e la prima edizione della coppa dei Campioni d'Africa, vinta dallo Oryx Douala, campione del Camerun.

L'unico trofeo calcistico internazionale della DDR fu conquistato l'8 maggio 1974, al De Kuip di Rotterdam, dal Fußball-Club Magdeburg contro il Milan nella finale della coppa delle Coppe (2:0). In quell'anno, in Inghilterra, fu infranta l'ortodossia del sabato calcistico e si cominciò a officiare anche la domenica; il 20 aprile, a Wembley, si tenne anche l'ultima finale della FA Amateur Cup, tra Bishop's Stortford e Ilford (4:1). Due squadre italiane nelle finali europee nel 1984: la Juventus, che vinse la coppa delle Coppe contro il Porto (2:1) al Saint Jakob Park di Basilea il 16 maggio 1984; e la Roma, che perse in casa ai rigori la coppa dei Campioni contro il Liverpool il 30 maggio 1984.

18 maggio 1994, Olympiakó Stádio "Spyros Louis", Atene
Fabio Capello e Marcel Desailly festeggiano la quinta coppa dei Campioni rossonera
Memorabile, invece, il 4:0 con cui il Milan di Fabio Capello rullò il 18 maggio 1994, all'Olympiakó Stádio "Spyros Louis" di Atene, il "dream team" blaugrana guidato con presunzione da Johan Cruijff nella finale della coppa dei Campioni. Drammatico, al contrario, l'omicidio del nazionale colombiano Andrés Escobar il 2 luglio, "reo" di aver commesso l'autorete contro gli Stati Uniti che era costata l'eliminazione della sua nazionale dal mondiale di quell'anno.

Il 2004, infine, fu un anno pieno di sorprese: agli Europei la Grecia (quotata 100-1 dai bookmakers all'inizio del torneo) sconfisse in finale (1:0), all'Estádio da Luz di Lisbona il 4 luglio, i padroni di casa, in un dramma tipicamemnte lusitano; il 26 maggio, all'Arena AufSchalke di Gelsenkirchen, fu invece il Porto guidato dal rampante José Mourinho a vincere la coppa dei Campioni sul Monaco (3:0); mentre il 1° luglio fu la colombiana Corporación Deportiva Once Caldas di Manizales a vincere la copa Libertadores contro il Boca Juniors, capace di sbagliare quattro rigori su quattro alla lotteria finale.

Non ultimo, il 16 ottobre 2014 festeggeremo il decennale dell'esordio del diciassettenne Leo Messi nella prima squadra del Barcellona, nel derby contro l'Espanyol all'Estadi Cornellà-El Prat: fu Frank Rijkaard a mandarlo in campo al posto di Deco all'83°. Frankie fu solo l'escutore di un disegno divino. Ma Eupalla lo abbia in gloria comunque.